12 MARZO 2017 ore 18,00 e ore 21,00

Oronzo Serbelloni Mazzanti Vien Dal Mare

in

 TOCCATA E FUGA

di Derek Benfield
con Giuseppe Pollicina, Emanuela Mendolia, Claudia Gemelli, Salvatore Sacco, Francesca Marcaione

Regia: Giuseppe Pollicina

Aiuto Regia Valeria Di Brisco, Direttore di Scena Tania Alioto


In scena poi ve lo spiego, ma intanto:

Bruno (Giuseppe Pollicina)
ha problemi con le tute e il pollo al vino, però sa bene che il rubinetto dell'acqua calda si trova a sinistra. Più di una volta a settimana non ce la fa... a fare jogging. Per lui i leopardi sono rosa e come cardiologo ha una cassiera del supermercato.

Ilaria, moglie di Bruno (Claudia Gemelli)
è una donna semplice. "Ama" i Mercoledì e a parte i leopardi la sua vita scorre tranquilla fra un ordinatissimo ciclista improvvisato, un lavavetri e le danze folcloristiche inglesi. Prepara cocktail danzando e ama il jogging (purché siano gli altri a farlo) ma preferisce andare in bicicletta.

Linda, amante di Bruno (Emanuela Mendolia)
è una cameriera della croce rossa, anzi no un'infermiera del supermercato, o meglio una commessa che cucina pollo al vino. La sua vita non è semplice ma ama il mercoledì perché sono tutti impegnati con altre cose e lei può andare a cucinare in maniera romantica in una casa non sua, dove può togliersi i guanti in modo molto elegante...

Giorgio, l’amico di Bruno (Salvatore Sacco)
è un uomo sobrio. Ama andare in bicicletta in mutande e indossare eleganti abiti leopardati. Presta la casa agli amici e nasconde qualcosa sotto i gerani. I voli in anticipo sono il suo problema. Per il resto se non lo guardassero male dalle fotografie, avrebbe una vita tranquilla... forse

Jessica, moglie di Giorgio e amica di Ilaria (Francesca Marcaione)
Donna in carriera, passa la vita fra riunioni all'estero e "Brain Storming" in ufficio a Londra. Lei non è inglese ma il suo animo sì. Vero punto nodale della storia vi accompagnerà per cercare di comprendere quello che sta succedendo. La sua migliore amica forse ha un amante, suo marito la tradisce e un giorno tornando a casa trova il suo migliore amico in mutande e allora...

Dietro le quinte:
Dai, non si può fare un lavoro serio quando il "Dietro le quinte" è affidato a tre persone instabili come Giuseppe Pollicina, Tania Alioto e Valeria Di Brisco! Dovrebbero sapere cosa stanno facendo ma in realtà hanno solo duecentosettantasei pagine di appunti e le idee confuse. Non sanno mai a che punto siamo, che lavoro è, chi è di scena. Comunque ormai dobbiamo iniziare, manca poco. Aggiungici B&Sound per il service, le scenografie della No Problem srl - Agenzia e Servizi per lo Spettacolo di Domenico Arcoraci, la grafica di Santino Bellinvia le riprese video di Gaetano Mercadante e le Fotografie di Il Grande Antonino e siamo a posto. Siamo consumati.


Note di Regia:

Il teatro è come la vita, se sbagli non puoi correggere. Quindi trovo che il rapporto diretto, quasi simbiotico, con lo spettatore, sia qualcosa di impagabile. Dal palco, con l’esperienza, riesci a percepire ogni respiro, ogni reazione, ogni sensazione. Diventa uno scambio di emozioni impagabile.
Mi piace quindi l’idea di vedere un progetto realizzato bene e quando riesci ad avere gli attori e i tecnici giusti, come in questo caso, diventa veramente un piacere sia dirigere sia recitare.
“Toccata e fuga” è uno spettacolo che vi farà riflettere divertendovi da morire. Scelgo sempre testi che abbiano qualcosa da dire e questo lavoro di Benfield, divertente come non mai, contiene dentro di sé mille spunti di riflessione.
Ridi con le lacrime ma pensi: “E se succedesse a me?” Non voglio parlare della trama perché è veramente impossibile da raccontare, va visto con attenzione senza perdere un particolare. Voglio ringraziare la produzione di “Le Alte Terre Di Mezzo” che ha creduto in questo progetto e soprattutto voglio ringraziare tutta la squadra. Il cast: Emanuela Mendolia, Claudia Gemelli, Francesca Marcaione e Salvatore Sacco che faticando davvero tanto e lavorando con ritmi serrati hanno dato vita a questa ennesima scommessa. L’aiuto Regista Valeria Di Brisco che, dividendosi fra studio e teatro, per l’ennesima volta, mi segue in questa nuova avventura teatrale. Il Direttore di scena Tania Alioto che, motore instancabile, ha lavorato alla ricerca dei mille particolari che danno ad ogni lavoro quel “quid” in più. La squadra della “No problem” per le scenografie, Antonino Il Grande per le fotografie, Gaetano Mercadante per le riprese, Santino Bellinvia per la Grafica, la “B & Sound” per il progetto luci e audio. Professionisti che hanno realizzato tutto ciò che fa la differenza quando metti su un lavoro. Infine un grazie va agli attori Ivan Bertolami e Salvatore Maiorana per il supporto che hanno dato a questo progetto pur se fra mille difficoltà e alle nostre famiglie. Ovviamente dimenticherò qualcuno sempre, consentitemi solo, in chiusura, di dedicare questo lavoro ad un “fiore d’acciaio” che non c’è più.
Giuseppe Pollicina